giovedì 25 maggio 2023

LA SCIMMIA DELL'ASSASSINO

 

LA SCIMMIA DELL'ASSASSINO

di Jakob Wegelius

Siamo a Lisbona, e Henry Koskela, capitano della Hudson

Queen insieme alla sua scimmia Sally Jones, viene

accusato di omicidio, di Alphose Morro; mentre Henry

Koskela, chiamato il “capo” da Sally Jones, è in prigione,

la polizia di Lisbona cerca la scimmietta.

Intanto Sally Jones trova riparo da Ana Molina, una donna

dalla voce stupenda.

Ana, Sally Jones e il suo vicino, Fidardo, credono che

Alphonse Morro sia ancora vivo, inizia così il viaggio

per trovarlo. 

Il pericolo è sempre dietro l’angolo per una scimmietta a Lisbona.


Alphonse Morro è veramente vivo?

Riuscirà Koskela a uscire di prigione?

Un libro che lascia il fiato sospeso, alle prime pagine forse si fa un po’ fatica,

ma una volta che ti immergi nel libro la lettura diventa molto scorrevole.

Mi ha colpito molto perché non in tutti i libri la scimmia è la protagonista e

narra in prima persona!

All’inizio ha immagini che rappresentano il volto dei personaggi, inoltre

quando inizia un nuovo capitolo c’è sempre un disegno.

Il libro è lungo, con più di duecento pagine. 


Questo libro è fortemente consigliato agli amanti della suspense e dei libri

gialli. Bisogna però prima leggere la graphic novel “La leggenda di Sally

Jones”, scritta sempre da Jakob Wegelius.


“Metterò su nero e bianco la verità.

La verità sull’ omicidio di Alphonse Morro.

Così tutti sapranno cos’è successo veramente.

E forse, scrivendo,riuscirò a sbarazzarmi dei miei incubi.”


Massimiano Elettra, classe 1^B

martedì 23 maggio 2023

GLI SPORCELLI




GLI SPORCELLI

di Roald Dahl


La signora e il signor Sporcelli vivono insieme in una casa di campagna.

Loro due vi possono sembrare persone normalissime, in realtà è totalmente diverso: hanno una barba lunghissima e la cosa più disgustosa è che lì dentro c’è del cibo scadente e puzzolente che è rimasto attaccato alla barba per anni.


Insomma, non sono molto educati e soprattutto non si lavano quotidianamente.

Il libro parla di queste due persone veramente disgustose che si fanno scherzi a vicenda.

UNO PIÙ BRUTTO DELL’ALTRO!


Fino a quando Gli Sporcelli non vanno nel loro orto.

Lì dentro hanno una gabbia di scimmie che addestrano facendole stare sei ore al giorno a testa in giù.


Le scimmie vogliono ribellarsi facendo anche loro uno scherzo.

Che fine faranno gli Sporcelli?


Lo consiglio a chi non piace leggere un libro di tante pagine perché ne ha solo 108, e anche a chi piace divertirsi leggendo, perché tutti gli scherzi che si narrano nel libro sono divertenti, ad esempio:


“Il signor Sporcelli decise di mettere un ranocchio nel letto della signora Sporcelli.

La notte dello scherzo il signor Sporcelli fece sgusciare il ranocchio sotto le lenzuola della signora.

Quando lei si sdraiò nel letto, sentì come un brivido sulla pancia, si svegliò, cacciò un urlo e dopo svenne.

Prima di risvegliarsi il signor Sporcelli le rovesciò un secchio d’acqua gelida in faccia.

La signora Sporcelli, infine, passò la notte sul divano”. 



Riccardo Mattioli, classe 1^B



STORIA DI ELLIE

 

STORIA DI ELLIE

di W. Bruce Cameron



Questa storia parla di una cagnolina, un Pastore Tedesco per la precisione,

che fin da piccola aveva già capito il suo posto nel mondo. 

Ellie faceva parte di una cucciolata dove tutti i suoi fratelli non facevano 

che azzuffarsi, ma quando provavano a combattere contro di lei, nessuno 

poteva batterla. Un giorno arrivò un signore, Jacob, che testò le capacità 

di ogni cucciolo, e indovinate un po’ chi scelse? 

Ellie crebbe e diventò una cane della polizia specializzata nella ricerca, 

il suo fiuto era infallibile, mai sbagliato un colpo, però un giorno Jacob 

fu colpito dritto in pancia dalla pallottola di un furfante che aveva 

rapito una bambina. 

Jacob si sarebbe mai ripreso? Ellie cosa farà ora?

Ellie attese interi mesi dentro un recinto nella centrale di polizia insieme 

ad altri due cani sempre specializzati nella ricerca,ormai pensava che non 

avrebbe più lavorato, e invece arrivò un poliziotto, una donna di nome Maya. 

Ellie e la sua nuova padrona vissero un sacco di avventure, sia in polizia 

che anche nella vita fuori dal lavoro. 


Maya venne chiamata per andare in un territorio dove c’era stato 

un terremoto e molte persone erano rimaste intrappolate. 

Arrivate sul posto, Ellie annusò un po’ in giro e ad un certo punto 

saltò dentro un tunnel dove era rimasta intrappolata una ragazza; 

qualcosa di acido cadde sul naso di Ellie e per quanto lei potesse 

abbaiare non la sentiva nessuno.


Riuscirà Ellie a salvare sia la ragazza che se stessa? Il naso di Ellie 

ritornerà come nuovo? Lo scoprirete solo leggendo!


A me è piaciuto tanto il personaggio di Ellie: forte, coraggioso, 

consapevole e tanto tanto dolce. In un certo senso, penso che 

mi rispecchi: durissima fuori ma tenerissima dentro.

Il libro ti fa entrare nella storia come se tu fossi insieme al 

protagonista e sentissi le sue stesse emozioni e sensazioni.

La lettura è scorrevole e la scrittura chiara.

Questo libro lo consiglio a chi piace il poliziesco, la suspance e 

ovviamente gli animali. 

“Come fanno i cani da ricerca e soccorso a trovare le persone?”

“Usando il naso! Il naso canino è circa un milione di volte più sensibile 

di quello umano. I cani riescono a seguire gli odori che si trovino sia a 

terra che in aria. In entrambi i casi riescono a percepire la stessa cosa: 

minuscoli pezzi di capelli o pelle che sono troppo piccoli per essere 

visibili.”


Alice Benevento, classe 1^B


LA STRAORDINARIA INVENZIONE DI HUGO CABRET

 

LA STRAORDINARIA INVENZIONE DI HUGO CABRET

di Brian Selznick


“Dal suo nascondiglio dietro l’orologio Hugo vedeva tutto.”



Hugo Cabret è un bambino orfano che ha perso il padre in un incendio ed è stato lasciato al suo ultimo parente rimasto in vita cioè a suo zio Claude.


Suo zio lavorava in stazione, ma non guidava i treni, controllava gli orologi e se non funzionavano lui aveva il dovere di aggiustarli.Suo padre prima di morire, trovò un’automa, un uomo meccanico e stava cercando di farlo funzionare, quando morì Hugo iniziò ad imparare a lavorare con i meccanismi meccanici, e iniziò ad aggiustare l’automa.


Lui non aveva abbastanza soldi per comprare rotelle e viti , quindi visto che suo zio gli aveva insegnato a rubacchiare,

andava dentro ad un negozio di giocattoli sempre dentro la stazione a sottrarre di nascosto i pezzi.


Il giocattolaio non si era mai accorto dei pezzi mancanti che Hugo stava rubando, ma un giorno lo beccò eg li prese tutto quello che li aveva rubato e per punizione gli  prese anche il suo preziosissimo taccuino che era l’ultimo ricordo che aveva del padre, dentro c’erano le ipotesi che suo padre aveva fatto per cercare di sistemare l’uomo meccanico.


Ora per Hugo il suo unico pensiero era di scoprire come riprendersi il taccuino e come aggiustare l’automa.


Conoscerà anche Isabelle, ovvero la figlia adottiva del giocattolaio che di nascosto lo aiuterà  in questa impresa.


Hugo riuscirà ad aggiustare l’automa?


A me piacciono tantissimo i disegni che sono illustrati nel libro: non sono colorati ma sono in banco e nero, sembrano fatti a penna.

In questo libro ogni pagina che leggi ti lascia in sospeso ,posso anticipare che nel corso delle pagine si troverà un intrigante mistero da risolvere un giallo

Il libro sembra lunghissimo prima di leggerlo, ma non è così, appena lo inizi a leggere lo finisci subito, sembra che il libro abbia solo 10 pagine.

E’ come il detto”:L’apparenza inganna” o” Mai giudicare un libro dalla copertina.”


Sicuramente lo consiglio ai bambini dagli 8 anni in su, in quanto è facile

da leggere e da comprendere.

E a tutti coloro che amano le avventure misteriose.



Valentina Mazza, 1^B


UNA SPIA A REGOLA D'ARTE

UNA SPIA A REGOLA D'ARTE 

Gruppo FIUMI DI TRAILER



Alessandro Zuccoli, Adele Canella, Nicolas Matias Gaibari, Enrico Ghianda
Classi 2^A e 2^C


NEVER WALK ALONE

 NEVER WALK ALONE

Gruppo IL CAPOGRUPPO DELLE CAVALLETTE



Aurora Franceschelli, Giada Murgia e Chiara Liviero
Classe 2^C


IL MISTERO DEL CAVALIERE SENZA TESTA

 IL MISTERO DEL CAVALIERE SENZA TESTA

Gruppo LA COMPAGNIA DELL'ANELLO



Samuele Carbone, Paolo Giorgi, Aaron Lanzarini
Classe 2^C


L'ISOLA DELLE OMBRE


L'ISOLA DELLE OMBRE

di Mike e Nancy Deas

⭐⭐⭐⭐⭐


Questo libro è un graphic novel scritto da Mike e Nancy Deas.

Parla di un gruppo di ragazzi che vive in un'isola dove piove e ci sono terremoti a volontà. Uno di questi adolescenti si chiama Oliver e vive con suo nonno perché i suoi genitori sono morti in un incidente d’auto. Mentre stanno andando verso casa con l’unico scuolabus presente sull’isola, si imbattono in una specie di capanno. Quindi Kay, Jenna, Mocciolo e Oliver chiedono all’autista se possono scendere con la scusa di andare a casa a piedi. L’autista approva e successivamente, quando lo scuolabus se ne va, si avvicinano e notano all’interno un piccolo mostriciattolo mai visto, che è stato rinchiuso in una gabbia di ferro dalla Brusky: la maestra più cattiva dell’isola di Sueño Bay. I ragazzi si insospettiscono e rubando un motoscafo la seguono fino ad una misteriosa isola dove li aspettano diverse sorprese.


Il libro è diviso in cinque capitoli che sono suddivisi a loro volta in pagine di colore nero e pagine di colore bianco: così si distinguono le avventure che si svolgono di giorno da quelle che si svolgono di notte.


Questo libro vuole far capire al lettore che le persone non si giudicano quando non si conoscono e di non vedere la loro personalità solo esternamente perché si possono commettere gravi errori irreversibili.


Mi è piaciuto molto perché mi ha fatto entrare diverse volte nel racconto e anche perché sono state inserite alcune scene divertenti che mi hanno fatto ridere.

Consiglio questo libro al lettore a cui piacciono le storie di avventura e di misteri.



Nicolas Matias Gaibari, classe 2^C

mercoledì 17 maggio 2023

UN DELITTO ALLEGRO MA NON TROPPO

 


UN DELITTO ALLEGRO MA NON TROPPO

di Robin Stevens








Hazel e Daisy sono due ragazze di 14 anni che “vivono” alla scuola

Deepdean e che hanno fondato una società investigativa segreta.

Qui era stata nominata caposcuola Elizabeth Hurst, una ragazza “grande”

che aveva cinque prefetti: Florence Hamersley, Lettice Prestwich,

Una Dichmann, Enid Gaines e Margaret Dolliswood, ragazze cattive

e antipatiche.

Una sera durante il falò di Guy Fawkes, la rappresentante Elizabeth

viene trovata morta.

In questo modo Hazel e Daisy potranno provare a risolvere un nuovo caso.

E chissà…ci riusciranno?


Finora la società investigativa ha risolto tre intricati casi di omicidio,

eppure ci è sfuggito un assassinio che accadeva proprio sotto i nostri occhi,

e proprio alla Deepdean, la nostra scuola.

Consiglio questo libro alle persone che amano sia leggere, ma che

amano anche i thriller. Lo sconsiglio alle persone che adorano leggere

i libri romantici, oppure a quelle a cui piacciono i romanzi.

Io l’ho comprato perché sono appassionata di libri dove ci sono casi di

omicidio da risolvere. Li adoro!

E’ scritto in prima persona da Hazel e la lettura è molto scorrevole.

Quando ho cominciato a leggere questo tipo di libri mi hanno

appassionato un sacco e infatti certe volte stavo tutto il giorno in camera

mia a leggere.

La collana Miss Detective, cioè i libri di Robin Stevens, è formata da nove

o dieci libri e io sono arrivata al quarto.


Noemi Cristea, 1^B

THE PERFECT DATE

 



THE PERFECT DATE

di Steve Bloom











Brooks Rattigan è un ragazzo che sta affrontando gli ultimi mesi dell'ultimo anno

di superiori. Il suo sogno sarebbe entrare al college di Yale, però è troppo

costoso per i suoi standard visto che suo padre ha perso il lavoro.

Fa molta fatica a trovare un argomento per la tesina essendo un ragazzo

troppo formale, senza hobby e con pochi amici.

Un giorno convince il più popolare della sua scuola a lasciargli la cugina,

chiamata Celia,  per accompagnarla al ballo della scuola. Però in cambio

chiede dei soldi, per il tempo che spende per lei, da mettere da parte per Yale.

Tornato a casa racconta tutto al suo migliore amico che gli propone, in modo

ironico, di inventare un’app per appuntamenti dove Brooks sarebbe stato

quello che le ragazze avrebbero voluto la sera che prendevano appuntamento

con lui. Brooks prende sul serio questa idea e la mette in atto tenendo conto

anche dei guadagni che avrebbe ricevuto dagli incontri, da spendere nel college. 

Celia, vedendo l’app, chiama Brooks e iniziano a parlare di una festa. 

In quella festa lui incontra la ragazza più bella della scuola di Celia e si innamora;

però allo stesso tempo passa tantissimo tempo con Celia e inizia ad affezionarsi

moltissimo, trascurando però, il suo migliore amico.


Questo è un romanzo d’amore, infatti lo consiglio molto a chi può piacere questo

genere ma anche a chi non piace: è una storia d’amore un po’ come tante altre

e in più si può vedere il film presente su Netflix, anche se io preferisco e consiglio

assolutamente il libro. 

Ha una lettura scorrevole però sono presenti delle parolacce.

Il libro è originariamente in inglese americano, quindi nella traduzione alcuni nomi

di luoghi sono un po’ difficili da leggere.


Ho amato questo libro, perché mi ha fatto iniziare a piacere le storie romantiche,

ma anche perché Brooks alla fine del libro scopre di aver fatto una scelta sbagliata

che avrebbe rovinato la sua felicità e cerca di rimediare.


Suo padre gli dice: “Il meglio che puoi fare è pensare chi eri nel passato,

confrontarlo con chi vorresti essere nel futuro e tirare le somme;

ecco chi sei adesso”.


Sofia Panettiere, classe 1^B

UNA SPIA A REGOLA D'ARTE

UNA SPIA A REGOLA D'ARTE

di Federico Gregotti 

Gruppo LE AMICHE DEL LIBRO


Elena Prati, Giorgia Argini, Bianca Pranzini, Valentina Mazza - classe 1^B


IL MISTERO DEL CADAVERE SENZA TESTA

 IL MISTERO DEL CADAVERE SENZA TESTA

di Luca Occhi

Gruppo I 4 MISTERIOSI


Federico Costanzini, Greta Mattioli, Matteo Venturi, Filippo Zoni delle classi 2^A e 2^C


UNA SPIA A REGOLA D'ARTE

 UNA SPIA A REGOLA D'ARTE

di Federico Gregotti

Booktrailer del gruppo di lettura "LIBRO APERTO"


Sofia Prati ed Elettra Massimiano, classe 1^B

martedì 16 maggio 2023

LAFCADIO

 

LAFCADIO - IL LEONE CHE MIRAVA IN ALTO

di Shel Silverstein

Il libro parla di un leone nato in Africa che si chiama Lafcadio.

All'inizio incontra un cacciatore ed è costretto ad ucciderlo

per non essere ucciso.

Lafcadio prende il fucile del cacciatore e impara a sparare.

In seguito incontra un impresario che lo porta con sé

nel mondo degli umani, dove diventa molto famoso:

diventa così il miglior tiratore del mondo e tutti

urlavano “Lafcadio!”.

Così si comporta da  umano a tutti gli effetti e diventa molto ricco.

Un giorno però si stanca della sua vita lussuosa e quindi l'impresario

per consolarlo gli dice che partiranno per andare a caccia.

In Africa un leone anziano lo vede, lo riconosce e gli dice: "Tu non sei un umano ma un leone!”; Lafcadio ribadisce invece che lui è un uomo.

Quindi i cacciatori gli dicono: “Se sei un umano come noi, allora

uccidi i leoni.” 

Invece il leone anziano gli dice: “Sei  un leone, ammazzali!”.

 Lafcadio a quel punto getta il fucile, si toglie i vestiti da cacciatore

e se ne va, non si sa dove.

Lo consiglio a persone che amano ridere perché è molto bello e buffo.


Edoardo Vagnetti, classe 1^B