IL SIGNORE DEGLI ANELLI
di J.R.R. TOLKIEN
Tempo addietro, prima degli avvenimenti narrati nel libro, furono forgiati
venti anelli sotto la richiesta di quello che si pensava fosse un benevolo re,
il signore degli elfi e il signore degli uomini. Gli anelli però erano legati tra loro
da un unico anello, ossia quello che Sauron usò per scatenare la guerra per la Terra
di mezzo, una guerra nella quale lui stesso fu sconfitto. Il suo anello, nonostante tutto,
non andò distrutto, ma il potere che esso concedeva incantava tutti quelli che
lo possedevano, corrompendoli e rendendoli avidi.
Col trascorrere degli anni l’ anello passò da un individuo ad un altro, fino a giungere
nelle mani di Bilbo Baggins, il quale lo donerà in seguito a Frodo Baggins che,
insieme al vecchio Gandalf e partirà insieme al resto della compagnia.
Questi grazie a un’ incredibile viaggio in cui tenteranno di sconfiggere Sauron
che pian piano starà risorgendo dalla disfatta.
Frodo Baggins: un protagonista che nonostante sia un hobbit, ossia senza
poteri, partirà coraggiosamente per sconfiggere Sauron.
Gli hobbit hanno come caratteristica l’essere bassi, ma con
grossi piedi pelosi.
Samvise Gamgee: il giardiniere di Frodo che lo accompagna nell’ avventura.
E’ un hobbit che mostra un infinita lealtà per Frodo, e non lo abbandona mai.
Gandalf il Grigio: uno stregone umano molto alto e con una
folta barba, che aiuterà Frodo.
Ha un carattere scherzoso e a volte serio in base alla situazione.
Bilbo Baggins: hobbit protagonista del prequel “Lo hobbit”.
Per Frodo è come uno zio.
Gollum: non si sa cosa Gollum sia, lui è solo Gollum.
E’ l’esempio lampante di come si diventa se si ha possesso dell’anello,
infatti era il portatore dell’anello prima di Bilbo, ed ha sviluppato una
seconda personalità molto più cattiva.
Gollum adora gli indovinelli.
Sauron: è un ainur, un essere divino paragonabile ad un angelo;
è il nemico principale del libro ed usa il corpo di Mordor.
Il suo corpo informe è un occhio, l'“Occhio di Sauron”.
A parer mio il Signore degli anelli è uno dei libri più importanti di sempre,
mostra la lealtà di alcuni personaggi, il coraggio di altri, ma soprattutto
dimostra come la tentazione umana per il potere non ha limiti.
Mordor ha una rappresentazione del potere egoistica ed avida;
nella storia si può trovare una connessione col mondo reale: come Mordor
distrugge la bellezza della Terra di mezzo per trasformarla in un regno sotto
suo comando, così noi che modernizzarci stiamo distruggendo la
meraviglia del nostro mondo e le risorse della nostra Terra.
Consiglio questo libro a chiunque, è una storia fenomenale ed è per tutte le
età.
Samuele Carbone 2C
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